INTERROGAZIONE n. 28 del 16/02/2022
Sulla S.S. 19

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
la zona del Reventino è raggiungibile attraverso la SS 19;
che trattasi di strada alquanto trascurata, gestita da Anas, attraverso cui è possibile, tuttavia, raggiungere i Comuni di Tiriolo, San Pietro Apostolo, Decollatura, Soveria Mannelli, Carlopoli, Serrastretta, Gimiigliano, Cicala e Panettieri;
che da decenni si parla, invano, della realizzazione di una nuova strada che metta in collegamento le province di Catanzaro e di Cosenza;
che nel mese di Febbraio 2021 sono caduti sulla strada de qua, nel tratto tra i Comuni di Tiriolo e San Pietro Apostolo, due enormi massi che non solo hanno messo a rischio la incolumità delle persone ma hanno determinato il blocco della circolazione sul detto tratto;
che, a seguito di un incontro, svoltosi in Anas nel mese di Febbraio 2021, alla presenza anche di numerosi amministratori locali, i vertici Anas hanno assicurato la messa in sicurezza del tratto ed hanno anche assicurato l'impegno dell'Anas a risolvere definitivamente i problemi del detto tratto stradale realizzando una galleria paramassi e individuando, per il periodo di esecuzione dei lavori, un percorso alternativo;
che l'Anas ha svolto i lavori di messa in sicurezza del detto tratto;
che, tuttavia, con riferimento ai lavori relativi alla definitiva risoluzione del problema con la realizzazione della galleria paramassi l'Anas vorrebbe, a breve, dare inizio ai detti lavori, che dovrebbero durare 330 giorni lavorativi, senza avere tuttavia individuato preventivamente un percorso alternativo;
che tutto ciò, ove effettivamente avvenisse, significherebbe il blocco totale del detto territorio per un lunghissimo periodo e ciò in quanto la SS 19 è l'unica strada che permette, nonostante le sue condizioni di trascuratezza, di raggiungere i Comuni sopra indicati;
che, peraltro, nei detti territori insistono attività commerciali e imprenditoriali di rilievo che evidentemente dal blocco della strada subirebbero danni enormi;
che, inoltre, i detti territori sono oggetto di visite turistiche che, con tutta evidenza, cesserebbero a causa del blocco della strada predetta;
che, inoltre, il blocco della strada renderebbe difficoltoso il raggiungimento dei detti territori da parte dei mezzi di soccorso;
che, pertanto, l'avvio dei lavori predetti senza la preventiva individuazione di un idoneo e comodo percorso alternativo causerebbe danni enormi alla comunità, determinando di fatto l'isolamento dei detti Comuni;
che occorre, pertanto, che la Regione Calabria, in qualità di ente al cui interno ricadono la detta SS 19 e i predetti Comuni, intervenga tempestivamente al fine di evitare che l'Anas avvii i detti lavori senza avere preventivamente individuato il detto necessario percorso alternativo;
che la notizia dell'imminente blocco del detto tratto stradale senza che l'Anas abbia individuato il detto percorso alternativo ha messo in agitazione le comunità che risiedono nei detti territori. Tutto ciò premesso, con il presente atto, si CHIEDE
Per sapere:
Di sapere Se il Presidente della Giunta Regionale e la Giunta Regionale abbiano contezza di quanto sopra esposto e del fatto che l'Anas abbia intenzione di chiudere a breve il detto tratto stradale per l'esecuzione dei lavori (per la realizzazione di una galleria paramassi) senza avere preventivamente individuato il necessario percorso alternativo e cosa si intende fare e quali atti politico/amministrativi si intende adottare al fine di indurre l'Anas ad individuare, prima dell'avvio dei lavori sul detto tratto stradale, un comodo e congruo percorso alternativo che permetta alle comunità che vivono nei detti territori di non rimanere isolati.

Allegato:

16/02/2022
R. MAMMOLITI